Quello che è accaduto qualche giorno fa su un aereo in partenza da Glasgow per Malaga fa ben intendere come l’apprensione e la paura per i diversi attentati terroristici degli ultimi tempi possa influenzare, spesso senza motivo, il comportamento delle persone. Su questo aereo, infatti, una passeggera musulmana è stata “presa di mira” da un’altra passeggera solo perché quest’ultima aveva letto la parola “Allah” in un messaggio scritto dalla prima a degli amici. A raccontare quanto accaduto sull’aereo è stata la stessa donna musulmana, che si chiama Jiva Akbor, in un lungo post su Facebook nel quale però spiega come quello sia stato uno dei viaggi più interessanti della sua vita.
Ma andiamo con ordine: Jiva e l’altra passeggera, che si chiama Beverley, erano sedute l’una accanto all’altra in aereo e, in attesa della partenza, la prima aveva preso il cellulare per “consolare” degli amici che avevano subito un furto. Nel messaggio Jiva aveva scritto la parola “Allah” e proprio questo aveva spaventato Beverley che subito si è alzata dal suo posto e ha raggiunto le hostess. Dopo un po’, ha raccontato Jiva su Facebook, la donna è tornata insieme alle assistenti di volo: “Ho visto che era nel panico, chiaramente agitata”, ha scritto ancora Jiva ammettendo di aver pensato a un malore. Era così spaventata da non riuscire a sedersi al suo posto nonostante l’invito delle hostess e alla fine ha spiegato il perché: aveva appunto letto il messaggio della donna musulmana in cui veniva citato Allah.

fonte: fanpage.it