A causa delle forti piogge delle ultime ore, una voragine si è aperta nel centro di Ormea (Cuneo), in piazza Martiri, e ha inghiottito tre auto. Non risultano feriti ma il palazzo di fronte, al civico 7, è stato evacuato a scopo precauzionale. La situazione continua ad essere critica anche in Liguria. Ad Albenga i torrenti Neva e Arroscia potrebbero confluire nel fiume Centa, facendole straripare.
Le piogge che da giorni stanno cadendo sulle regioni nord occidentali, in particolar modo in Liguria e Piemonte, nelle prossime ore coinvolgeranno anche parte del versante tirrenico centrale. In base alle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'accordo con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di emergenza nelle aree maggiormente a rischio idrogeologico – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende ed integra quello diramato ieri a causa del persistere di precipitazioni diffuse, anche di tipo temporalesco, su Piemonte, Liguria e Lombardia.
Gli esperti rivelano che le copioso precipitazioni potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). Nelle prossime ore precipitazioni intense potrebbero raggiungere anche la Valle D'Aosta e a partire dal pomeriggio la Toscana. L'allerta rossa, oltre che sulla Liguria centro-occidentale, è stata diramata anche nel Piemonte nord occidentale, mentre l'allerta è arancione sulle restati aree del Piemonte, sul Levante ligure e sulla Sardegna sud-orientale. La situazione desta preoccupazioni anche per le zone alpine e prealpine occidentali dalle Valli Orco, di Lanzo, Susa, Chisone, Pellice fino alla Valle Po. In queste zone i corsi d'acqua potrebbero esondare e verificarsi diffusi fenomeni franosi.

fonte: fanpage.it