La sala operativa della questura ha immediatamente girato l'allarme alle pattuglie di Mestre in quel momento in servizio: dopo pochi minuti, il giovane ladro è stato fermato nei pressi del parco pubblico della stessa via, ancora in possesso del "bottino". Gli agenti lo hanno subito riconosciuto: Sahraoui Yassinne, cittadino tunisino di 24 anni (senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali anche per droga), ma conosciuto da tutti nel “giro” con il soprannome di “Balotelli” appunto per il taglio di capelli e per la sua passione per i colori rossoneri.
Condotto in commissariato è stato riconosciuto responsabile anche di un episodio di una rapina avvenuta poco tempo fa ai danni di un connazionale: è stato denunciato per ricettazione e rinchiuso nel carcere di Santa Maria Maggiore.
In carcere "Balotelli", giovane pregiudicato tunisino, ben riconoscibile per la cresta nei capelli proprio come il noto calciatore. Erano da poco passate le 15 di ieri a Mestre, quando un veneziano, trovandosi in quel momento davanti ad un supermercato nella centralissima via Piave, ha chiamato il "113" per segnalare che un ladro - descritto di carnagione olivastra e con l'esatto abbigliamento - gli aveva rubato la bicicletta, lasciata poco prima regolarmente chiusa e accanto all’ingresso del negozio.

FONTE: leggo.it