Sarebbe strettamente collegato all'attentato alla caserma dei carabinieri di Bologna Corticella dello scorso 27 novembre Cedric Renè Michel Tatoueix, un cittadino francese di 36 anni. Fermato a Bologna su un treno ad alta Velocità proveniente da Roma, che l'avrebbe portato all'estero, sarebbe il sospettato numero uno dell'attacco. L'uomo, che è senza fissa dimora e che si dilettava a fare il giocoliere ai semafori, sarebbe collegato ad ambienti anarchici bolognesi. Ha preso parte in precedenza a varie manifestazioni in tutta Italia e risulta essere stato denunciato per scontri al Brennero.
Dalle immagini della videosorveglianza era emerso che l'attentato era stato compiuto da almeno tre persone e Tatoueix avrebbe partecipato alla fase di preparazione dell'ordigno. Il provvedimento è stato emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura di Bologna, per i reati di "attentato con finalità terroristiche o di eversione" e di "possesso ed esplosione di bombe e o materie esplodenti". Intanto, le indagini dei Carabinieri sul gruppo di attentatori di Bologna avanzano a ritmo serrato.

fonte: fanpage.it