Ad affermarlo una recente sentenza della Cassazione, la n. 24221/15 del 27.11.2015, nella quale si ribadisce la legge in vigore che sanziona i “segnalatori istantanei” come navigatori e “anti-autovelox” a bordo, con multe da 808 a 3.238 euro e confisca e distruzione del medesimo dispositivo.
Importante distinguere tra dispositivi: non sono a norma di legge quelli che permettono una rilevazione in tempo reale di tutor e autovelox effettivamente attivi, mentre sono permessi quelli che segnalano genericamente la presenza di autovelox fissi.