Mistero e sconcerto intorno a quanto accaduto nella giornata di ieri a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento. In serata un operaio rumeno aveva denunciato ai carabinieri la scomparsa della figlia di 9 anni che non era rincasata all’orario previsto.
Qualche ora dopo la titolare di un locale pubblico che si trova vicino ad un centro ricevimenti al momento chiuso telefonava alle forze dell’ordine segnalando la presenza di un corpicino che galleggiava nella piscina della struttura.
Era la povera bimba di 9 anni che, completamente nuda, giaceva senza vita sull’acqua. Sulla tragedia stanno indagando i Carabinieri della stazione di San Salvatore Telesino, del nucleo operativo di Cerreto Sannita e del nucleo investigativo di Benevento.
La piccola – stando ai primi accertamenti e alle prime ricostruzioni effettuate dai Carabinieri – si era allontanata dicendo al padre che sarebbe andata in chiesa. Per stabilire con precisione le cause del decesso risulterò fondamentale conoscere i risultati dell’autopsia che potranno determinare se la causa della morte sia stata l’annegamento e qualcosa accaduto prima di entrare in acqua.
Il cadavere della povera bambina è stato portato all’ospedale «Rummo» di Benevento in attesa dell’esame autoptico. Nel frattempo i militari dell’Arma hanno interrogato una decina di persone per ricostruire le ultime ore di vita della bambina.
Fonte: direttanews.it