Gli scienziati dell’Istituto nazionale dei tumori (Int) di via Venezian a Milano hanno scoperto un nuovo meccanismo delle metastasi nel tumore al seno.
Si tratta della proteina chiave, la osteopontina, normalmente presente al di fuori delle cellule e coinvolta nella regolazione di diversi processi naturali.
LA CAUSA – Come si legge sul Corriere della Sera l’osteopontina ha una doppia personalità. Il team di scienziati ha scoperto il «lato oscuro» dell’osteopontina: viene prodotta sia dalle cellule tumorali (Mr. Hyde), e ne assicura la loro sopravvivenza in ambiente ostile (un vero scudo), sia dalle cellule mieloidi (Dr. Jekyll) del sistema immunitario, globuli bianchi (difese che dovrebbero attaccare il tumore) che non la rilasciano all’esterno ma la trattengono.
Ed ecco che l’osteopontina protegge le cellule tumorali che stanno formando le metastasi dall’attacco delle cellule di difesa.
Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Cancer Research, svela un importante tassello del puzzle metastasi e, di conseguenza, apre la strada alla ricerca di vie più efficaci per rendere vulnerabile il cancro proprio quando sembra diventato invulnerabile.