Antonella Madonna, ex moglie di Natale Dantese reggente del clan Ascione-Papale di Ercolano, ha rivelato dettagli inquietanti sull’uccisione del cantante neomelodico Salvatore Barbaro. Una morte innocente, per uno scambio di persona, avvenuta la sera del 13 novembre del 2009 in via Mare.
L’obiettivo del raid, come dichiarato anche da ‘Lady camorra’ era Ciro Savino personalità di spicco del clan Birra-Iacomino, per un errore quel giorno però fu ucciso il cantante napoletano Salvio che, come riporta la donna, aveva la stessa auto del malvivente che il killer aveva il compito di uccidere, una Suzuki Swift di colore grigio. Una coincidenza fatale per un maxi processo che ha coinvolto lo stesso Natale Dantese, accusato di essere il mandante dell’omicidio e Pasquale Spronello e Antonio Sannino rispettivamente accusati di aver aiutato il killer Vincenzo Spagnuolo che ha già ricevuto una condanna a trent’anni di carcere.
Dopo anni saltano fuori ulteriori dettagli di quella esecuzione a colpi di calibro 9 in pieno giorno a Ercolano che, stando alle indagini dei carabinieri, è un vero puzzle investigativo. La macchina del giovane quel giorno, intercettata dai sicari, è stata raggiunta da 5 colpi degli 11 esplosi. Il cantante era in auto con Nicola Angelico, un suo caro amico che riesce a salvarsi rannicchiandosi davanti alla vettura. Un’indicazione errata, un innocente morto è il quadro finale fornito attraverso le collaborazioni dei pentiti.
fonte: vocedinapoli.it