All’età di 95 anni si è spento, in una clinica romana, Carlo Azeglio Ciampi. Nato a Livorno nel 1920 è stato il decimo presidente della Repubblica dal 1999 al 2006.
È stato governatore della Banca d’Italia dal 1979 al 1993, presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994), Ministro del tesoro e del bilancio e della programmazione economica (1996-1997), quindi Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (1998-1999).
Primo presidente del Consiglio e primo capo dello Stato non parlamentare nella storia della Repubblica, Ciampi fu anche il secondo Presidente della Repubblica eletto dopo essere stato governatore della Banca d’Italia, preceduto da Luigi Einaudi nel 1948. È Governatore onorario della Banca d’Italia.
Un profilo da servitore dello stato che si rintraccia anche nelle parole con le quali rifiutò di presentarsi per un secondo mandato, aprendo così la strada all’elezione di Giorgio Napolitano:
“Confermo la mia non disponibilità a candidarmi per un secondo mandato. Nessuno dei precedenti nove presidenti della Repubblica è stato rieletto. Ritengo che questa sia divenuta una consuetudine significativa.
È bene non infrangerla. A mio avviso, il rinnovo di un mandato lungo, qual è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato”.