Inizialmente si è pensato che la ditta addetta alle pulizie avesse esagerato con i prodotti per l’igiene, ma il sacerdote Don Franco Atimo, ha preferito analizzare i filmati di videosorveglianza del giorno precedente scoprendo una sconcertante verità:
un extracomunitario (avvistato diverse volte tra l’altro nei pressi della chiesa e del supermarket limitrofo a chiedere la carità), si era avvicinato al contenitore con un atteggiamento furtivo (alle ore 19,00 del Sabato, poco prima della messa serale giornaliera, in un momento e un giorno in cui la chiesa è quasi sempre deserta) per poi urinare all’interno.
Al momento le indagini non hanno portato a nulla di concreto, in quanto il tizio (soprannominato Bobba dai residenti del quartiere) sembra essersi dileguato.
Molti fedeli hanno richiesto immediate analisi del sangue, per timore di aver contratto malattie dopo aver utilizzato l’acqua “adulterata” per il segno della croce.