Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.0 è stata registrata dall’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia nel mar Ionio alle 12.17. L’epicentro è stato rilevato al largo di Cefalonia, sul versante greco del mare che bagna anche Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il sisma ha avuto origine ad appena quattro chilometri di profondità e anche per questo motivo è stato avvertito distintamente dagli abitanti delle due coste, quella italiana e quella greca.
Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone mentre gli esperti stanno monitorando il rischio tsunami, come sempre quando scosse di una certa entità avvengono in mare. L’epicentro si trova nel comune greco di Lixourion, a 293 km di distanza dalla capitale Atene.
Solo due giorni fa l’Italia era tornata a tremare con una scossa che aveva coinvolto per l’ennesima volta Macerata. Si era trattato di un sisma di magnitudo 3.5 con epicentro nella zona di Macerata (3 chilometri da Castelsantangelo sul Nera e 5 da Visso).
fonte: direttanews.it