Higuain ha lavorato sotto traccia con il suo entourage per passare alla Juve, tradendo la fiducia dei napoletani. Inutile chiamare le cose con un altro nome per indorargli la pillola, la situazione è questa, e da qui non si scappa.
Va bene voler andare via, va un po’ meno bene passare alla rivale storica, ma quel che davvero manda in bestia è la meschinità con cui la macchina è stata messa in moto.
Un comportamento da vigliacchi, che non immaginavamo potesse appartenere al Pipita.
L’argentino continua a restare in silenzio, anche se nelle foto più recenti appare rilassato, ed anche piuttosto sorridente. Tuttavia, qualcosa è trapelato. Stando a quanto riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino‘, Higuain si sarebbe confidato con parenti ed amici, giustificando la sua volontà dietro questa frase: “Non sono un traditore, ho dato tutto per la maglia azzurra“.
L’attaccante avrebbe dovuto comportarsi diversamente, agire alla luce del sole, assumersi le responsabilità delle proprie azioni, metterci la faccia. Tutto quello che trapela, invece, è l’amarezza scaturita dagli insulti (mai giustificabili, anche se comunque comprensibili) dei napoletani.
Higuain non poteva aspettarsi una reazione diversa, è naturale che i tifosi partenopei si sentano feriti e traditi da quello che era stato fino a questo momento il loro idolo indiscusso. Il Pipita dovrebbe farsi un esame di coscienza ed accettare le conseguenze delle sue scelte. Ad ognuno il suo, non può pensare di congedarsi affettuosamente da chi gli ha dato l’anima per ricevere in cambio questo trattamento.
fonte: sport.optimagazine.com