Avere denti bianchi può essere molto semplice per alcuni, mentre può tramutarsi in una vera e propria conquista per altri. Tutti sono alla ricerca di un sorriso che possa brillare per fare buona figura in pubblico e, soprattutto, per non avere problemi con la masticazione. Il dentista non è necessario per sbiancare i denti in pochissimo tempo. È sufficiente servirsi di alcuni prodotti che tutti o quasi possiedono all’interno della propria abitazione.
Come si può far tornare la propria bocca al pieno delle proprie funzioni e al massimo del suo splendore? Dovete saper scegliere le ricette giuste, caratterizzate da pietanze che diventano autentici toccasana per il vostro apparato dentario. I due elementi dalla maggiore rilevanza sono senza ombra di dubbio il bicarbonato e le spezie di ogni genere. La loro combinazione può essere davvero miracolosa e può far tornare un sorriso al suo antico splendore. Ecco le ricette giuste per sbiancare i denti, ritrovare un po’ di fascino perduto e non avere più alcuna paura di mostrare la propria felicità in pubblico.
La prima spezia che potete abbinare al bicarbonato è la curcuma. Si tratta di una pianta erbacea che nasconde al suo interno una lunga serie di proprietà benefiche. In pochi minuti, curcuma e bicarbonato possono cambiare le sorti dei nostri denti. Dovete quindi utilizzare 4 cucchiai di curcuma in polvere e 2 di bicarbonato di sodio. Aggiungete 5 cucchiaini di olio di cocco e create un mix che può rivelarsi molto benefico. Al termine, avrete una pasta molto simile ad un dentifricio. Potrete applicarla sul vostro spazzolino e fare in modo che la stessa ripulisca la vostra bocca, ridando ai denti la loro antica lucentezza.
Al tempo stesso, potete sbiancare i vostri denti anche con il bicarbonato singolo. Quest’ultimo può infatti mettersi in proprio. Dovete solo inserirne una minima parte sul vostro spazzolino umido. Quindi, strofinatelo sui vostri denti e in pochi minuti il gioco è fatto. Un’altra possibilità riguarda la creazione di un particolare colluttorio, costituito da un pezzo di limone, mezzo cucchiaino di curcuma in polvere e del sale. Dopo esservi lavati i denti con il vostro caro dentifricio, fate dei risciacqui con questa composizione. A tutto questo, bisogna aggiungere che la curcuma fa tornare alla normalità le gengive arrossate grazie alla sua azione contro le infiammazioni.
Ma ora, è giunto il momento di dare una rapida occhiata al vecchio metodo della nonna, immancabile in articoli di questo genere. I nostri carissimi nonni facevano in modo che i loro denti restassero bianchi più a lungo semplicemente con l’aiuto di una fragola. In particolare, se un esemplare poco maturo viene applicato sulle macchie persistenti, può rimuovere tutti i pigmenti scaturiti all’assunzione di tabacco e caffè. A questo punto, rientrano in gioco le spezie con l’utilizzo della salvia fresca. Ne basta una foglia aromatica per far diventare i denti luminosi e pienamente lisci. È sufficiente passarla sulle corone dentali come un classico spazzolino. Inoltre, la salvia fa diventare l’alito più fresco e protegge dai batteri.
Ma non è ancora finita qui. Esistono altre pietanze molto gettonate in cucina che possono diventare un toccasana per i nostri denti, sbiancandoli fino in fondo. Un esempio lampante è costituito dall’olio extravergine di oliva, importante per alleviare numerosi tipi di sofferenze fisiche. La sua bassissima acidità fa tornare i denti bianchi come ai vecchi tempi e lo smalto rimane intatto. Bisogna comunque stare attenti a non esagerare con tali metodi, dato che possono anche creare un effetto contrario. Utilizzate tutto con moderazione: salvia e olio una volta a settimana, fragola due volte a mese, bicarbonato e curcuma una sola volta al mese. E il sorriso smagliante non sarà più un’utopia!

fonte: guidamibene.it