Camminare a passo veloce è un’attività fisica assai salutare: dopo venti minuti l’organismo inizia ad attingere alle riserve di grasso in eccesso e con il trascorrere dei giorni il grasso tenderà a diminuire fino a scomparire, a patto di mantenere un impegno costante e non esagerare a tavola, soprattutto con cibi grassi, insaccati, fritture e bibite gassate e zuccherate.
Mediamente passeggiare in modo veloce consente di bruciare 0.5 Kcal per kg di peso corporeo per ogni chilometro percorso, ma si tratta di un dato puramente indicativo e soggetto a molte variabili, come l’età, il tipo di percorso, la pendenza, la temperatura dell’aria e l’andatura.
Non richiede spese e sacrifici rilevanti, ma solo un paio di scarpe comode e appropriate, onde evitare infortuni o dolori (non penserete mica di camminare per mezz’ora al giorno con le scarpe con i tacchi alti…).
Si consiglia di camminare il più possibile lontani dal traffico di città e dall’aria inquinata, attraverso un percorso adatto, magari in riva al mare, in campagna o in montagna.
Se questo impegno viene seguito con costanza non si registrerà solo una perdita di peso in pochissime settimane, ma anche benefici al sistema cardiovascolare e immunitario, all’intestino e ai livelli di colesterolo cattivo.
Inoltre promuove l’azione dell’insulina riducendo il rischio di diabete di tipo 2 e di contrarre malattie degenerative anche gravi come il cancro al colon.
Durante le giornate calde si consiglia di non sforzare troppo il proprio fisico e di bere acqua all’occorrenza, senza mai dimenticare che il consiglio di un medico è sempre cosa buona e giusta…!