Arriva la bella stagione, comincia la primavera e la natura rifiorisce. Ma arrivano anche i mal di testa.
Già perchè l’emicrania di cui soffronto tanti italiani aumenta proprio in questi periodi.
LE STATISTICHE - È provato che proprio tra il mese di marzo e quello di giugno (quindi la primavera in pieno) tendono ad aumentare anche i mal di testa. In pratica con l’aumentare delle temperature aumenta anche la frequenza delle emicranie e a soffrire non sono solo gli adulti ma anche i bambini e i ragazzi.
IL PERCHÈ - In pratica questo aumento è dovuto al cambiamento climatico: sbalzo termico più volte durante la giornata o da un giorno all’altro; l’alternanza di giornate di pioggia a quelle con il sole e poi anche il cambio d’orario per cui si va a modificare anche il ritmo sonno/veglia. Insomma una combinazione micidiale per chi soffre di mal di testa.
CONSIGLI - Non potendo agire sul clima, il consiglio degli esperti è di regolare il proprio ritmo di sonno/veglia e cercare di non apportare grandi cambiamenti. E poi ovviamente curare l’alimentazione quindi occhio a non esagerare a tavola e con gli alcoolici.