Controlli a tappeto negli esercizi commerciali in zona Pietro ieri mattina, in particolare l'attenzione della task force composta da agenti della Polizia Locale, da personale della Asl e dagli ispettori di AequaRoma, si è concentrata su undici attività di somministrazione. Tante le irregolarità riscontrate: mancanza di igiene, blatte nei locali, evasione fiscale per ben 330.000 euro.
La situazione più critica in due locali in particolare. In uno gli ispettori hanno trovato i magazzini infestati della blatte, mentre in un altro il titolare operava in mancanza di qualsiasi autorizzazione all'interno una mostra di quadri antichi, per altro di incerta provenienza. Qui il personale della Asl ha riscontrato come fossero stipate centinaia di confezioni di alimenti scaduti destinati alla vendita. La merce è stata sequestrata.
Gli ispettori di AequaRoma hanno passato al setaccio 29 attività, accertando gravi irregolarità e l'evasione di 213.000 euro sulla tassa sui rifiuti, 14.683 sull'occupazione di suolo pubblico, 103.856 per la pubblicità

fonte: fanpage.it