Quando era ancora in grembo alla madre i medici le diedero poche speranze di vita perché il suo cuore non si era formato del tutto, ma smentendo ogni previsione è riuscita sopravvivere e ora festeggia il suo secondo compleanno. È la storia della piccola Harriet Summerhill una vivace bambina gallese che ancora oggi continua a sorprendere tutti per la sua vitalità nonostante i problemi di salute. La madre Emma e il padre Leighton, originari di Pontypridd, nel Galles del Sud, sono venuti a conoscenza del problema alla ventesima settimana di gravidanza. I medici gli hanno spiegato che la piccola aveva un'atresia polmonare, un difetto congenito del cuore per cui la parte destra dell'organo non si forma correttamente. Ai genitori erano state date tre possibilità: interrompere la gravidanza, far nascere la piccola naturalmente ma con poche possibilità di diventare grande o rischiare un intervento chirurgico a cuore aperto appena dopo il parto.
"Ero terrorizzata, tutte le mie speranze e sogni per il mio bambino erano state strappate via in un istante", ha spiegato la 38enne Emma Summerhill ai media locali, aggiungendo: "Dopo il trauma di due aborti precedenti, però, ci siamo comunque sentiti sollevati quando ci hanno detto che c'era una piccola possibilità che il nostro bambino sarebbe sopravvissuto e così siamo andati avanti con l'opzione di un intervento chirurgico". L'operazione prevede tre passi, un primo intervento dopo la nascita, il secondo tra tre e nove settimane di vita e il terzo in un'età compresa tra i tre e i cinque anni. "La piccola ha già superato benissimo i primi due passaggi. Sappiamo che abbiamo davanti ancora momenti impegnativi, ma per ora ci stiamo godendo la sua crescita", ha concluso la mamma di Harriet.

fonte: fanpage.it