"Quando mi sono svegliato dall'intervento chirurgico mi sentivo meglio con me stesso e sapevo di aver fatto la scelta giusta", così il 32enne statunitense Dell Miller, ha raccontato la sua scelta di farsi amputare entrambe le gambe dopo aver sviluppato cancrena a causa di meningite. Il calvario per lui è iniziato dopo aver accusato i sintomi simil-influenzali durante una giornata in spiaggia. In poche ore però ha scoperto che i suoi piedi si erano ricoperti di lividi neri ed è stato ricoverato in ospedale. Le sue gambe però sono peggiorate ancora di più e l'uomo si è ritrovato con piedi e gambe pieni di pus maleodorante. Un calvario durato per giorni fino a quando l'uomo ha perso definitivamente la sensibilità alle gambe tanto da supplicare i chirurghi di rimuovergli gli arti inferiori.
"Da quando sono entrato in ospedale e mi è stata data una sedia a rotelle non sono stato più in grado di utilizzare le mie gambe. Emotivamente è stato così difficile per me far fronte a quelle macchie nere sulle mie gambe e al fatto di non essere in grado di usare le gambe. Ogni giorno mi svegliavo e non potevo credere a quello che era successo" ha raccontato l'uomo ai media locali, sottolineando: "Sono stato sieropositivo per circa sette anni quindi avevo pensato che avesse a che fare con questo, ma non avrei mai pensato alla meningite". Ora che ha anche iniziato usare le protesi Miller ha assicurato che può finalmente "vivere la vita che ha sempre voluto".

fonte: fanpage.it