Si era introdotto furtivamente nell’abitazione di lei che vive con i suoi genitori a Parma. Dopo una colluttazione è fuggito rubando i cellulari per impedire loro di chiamare aiuto ma scappando ha lasciato nella casa degli ex suoceri il suo smartphone“
Cercava la fidanzata, ha trovato la sucera ultraottantenne. Un fatto strano che a tratti potrebbe strappare anche qualche sorriso se non fosse che di mezzo ci sono maltrattamenti, pedinamenti, minacce e persino percosse. Come ricostruisce Parma Today la relazione burrascosa si trascinava lentamente e in maniera faticosa verso la fine, con l’uomo che non voleva accettare la decisione della donna.
L’inferno che ha dovuto subire una donna perseguitata da un operaio pamigiano di 32 anni è culminato con l’uomo che si è introdotto furtivamente nell’abitazione di lei che vive con i suoi genitori, in via Montanara. L’uomo aveva una copia delle chiavi dell’abitazione, ha aperto la porta e si è diretto in quella che secondo lui era la stanza della donna, per sorprenderla ma in quel momento non era a casa.
fonte: retenews24.it