Nipote del celebre attore comico Stan Laurel (motore comico della coppia Stanlio ed Olio) ha inizialmente cavalcato l’onda della celebrità del nonno, reiterando l’accento italo-americano che caratterizzava i doppiaggi dei suoi film. A partire dagli anni novanta la sua crescente popolarità (dovuta anche al suo notevole aspetto fisico) e la sua indubbia simpatia le hanno permesso di assumere un ruolo di assoluta protagonista in quiz e giochi televisivi come valletta, in molti si ricorderanno dei “Cervelloni” (condotto da Paolo Bonolis) ed “Il gioco delle coppie beach” sui canali Mediaset.
Presto è arrivata la possibilità di esprimersi anche nella recitazione (un ruolo ambito sin da bambina) nei film “Omicidio a Luci blu” e “Gratta e Vinci“, ma con risultati decisamente inferiori. Finiti gli anni novanta, la bella americana è scomparsa dai radar televisivi improvvisamente, in molti pensano che abbia deciso autonomamente di lasciare il mondo dello showbusinness per dedicarsi interamente alla famiglia: nel 2001, infatti, si è sposata con l’imprenditore edile Jeff Shafchick e questa data è concisa con l’abbandono del mondo televisivo.
La bella Wendy non ha mai dimenticato l’Italia e ricorda con affetto quegli anni che le hanno permesso di diventare un personaggio cult del bel paese: “Mi manca, se non altro per le sue bellezze naturali e per la gente meravigliosa, che per anni mi ha ammirata in televisione”, ma la nuova vita non le dispiace e non tornerebbe mai indietro.