VLADIMIR LUXURIA LIBERATA DOPO L'ARRESTO. ECCO GRAZIE A CHI
16/02/2014
''E' libera e sta bene. Così mi ha scritto in un messaggio il ministro Bonino a proposito di Vladimir Luxuria''.
Lo annuncia Imma Battaglia, presidente onorario dell'associazione Gay Project e consigliere comunale a Roma. Luxuria è stata arrestata ieri dalla polizia russa a Sochi dove stava assistendo alle Olimpiadi con il simbolo dell'arcobaleno su cui c'era scritto in russo 'Gay è ok'. Quella dell'ex parlamentare italiano è stata la prima e unica provocazione ad Olimpiadi in corso contro la legge russa che vieta la propaganda omosessuale tra minori. La notizia dell'arresto era stata resa nota nel pomeriggio di domenica da Flavio Romani, presidente dell' Arcigay-Associazione Lgbt italiana: ''Ho ricevuto una sua telefonata, mi ha detto che e' stata fermata dalla polizia'', ha riferito, chiedendone l'immediata liberazione e definendo ''infame'' la legge russa. Imma Battaglia, presidente onorario Di' Gay Project, ha raccontato di una telefonata analoga da Luxuria: "L'atteggiamento degli agenti è stato brutale e aggressivo. Nessuno parlava inglese. Si è trovata da sola in una stanza con luci al neon sulla faccia, presumibilmente in stato di fermo". La Bonino ha attivato subito l'unita' di crisi. GIOCHI. Enrico Letta aveva giustificato la sua presenza alla cerimonia inaugurale dei Giochi sposando le parole del segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, che aveva invitato ad ''alzare la voce contro gli attacchi alle lesbiche, ai gay, ai bisessuali, ai transgender o gli intersessuali''. ''Sono a Sochi! Saluti con i colori della rainbow, alla faccia di Putin!'': cosi' Vladimir Luxuria, prima persona transgender ad essere eletta al parlamento di uno Stato europeo, aveva annunciato il suo sbarco ai Giochi di Sochi su twitter, postando anche una sua foto all'ingresso del parco olimpico con un ventaglio arcobaleno. Era venuta con una troupe delle Iene per intervistare alcuni atleti azzurri sulla legge omofoba, a partire da Carolina Kostner. ''L'obiettivo, naturalmente, e' quello di protestare contro la legge omofoba di Putin, quella che vieta pretestuosamente la propaganda gay in presenza di minori'', aveva spiegato al telefono.
Fonte. leggo
Lo annuncia Imma Battaglia, presidente onorario dell'associazione Gay Project e consigliere comunale a Roma. Luxuria è stata arrestata ieri dalla polizia russa a Sochi dove stava assistendo alle Olimpiadi con il simbolo dell'arcobaleno su cui c'era scritto in russo 'Gay è ok'. Quella dell'ex parlamentare italiano è stata la prima e unica provocazione ad Olimpiadi in corso contro la legge russa che vieta la propaganda omosessuale tra minori. La notizia dell'arresto era stata resa nota nel pomeriggio di domenica da Flavio Romani, presidente dell' Arcigay-Associazione Lgbt italiana: ''Ho ricevuto una sua telefonata, mi ha detto che e' stata fermata dalla polizia'', ha riferito, chiedendone l'immediata liberazione e definendo ''infame'' la legge russa. Imma Battaglia, presidente onorario Di' Gay Project, ha raccontato di una telefonata analoga da Luxuria: "L'atteggiamento degli agenti è stato brutale e aggressivo. Nessuno parlava inglese. Si è trovata da sola in una stanza con luci al neon sulla faccia, presumibilmente in stato di fermo". La Bonino ha attivato subito l'unita' di crisi. GIOCHI. Enrico Letta aveva giustificato la sua presenza alla cerimonia inaugurale dei Giochi sposando le parole del segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, che aveva invitato ad ''alzare la voce contro gli attacchi alle lesbiche, ai gay, ai bisessuali, ai transgender o gli intersessuali''. ''Sono a Sochi! Saluti con i colori della rainbow, alla faccia di Putin!'': cosi' Vladimir Luxuria, prima persona transgender ad essere eletta al parlamento di uno Stato europeo, aveva annunciato il suo sbarco ai Giochi di Sochi su twitter, postando anche una sua foto all'ingresso del parco olimpico con un ventaglio arcobaleno. Era venuta con una troupe delle Iene per intervistare alcuni atleti azzurri sulla legge omofoba, a partire da Carolina Kostner. ''L'obiettivo, naturalmente, e' quello di protestare contro la legge omofoba di Putin, quella che vieta pretestuosamente la propaganda gay in presenza di minori'', aveva spiegato al telefono.
Fonte. leggo
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