Una depilazione non corretta è tra le tante cause dei peli incarniti, un inestetismo diffuso e scomodo da eliminare. Vediamo come fare.
Cosa sono i peli incarniti?
L’ossessione di molte donne, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Sguardo attento, circospezione e poi ‘zac’… rimosso.
Sono i peli incarniti, un inestetismo dovuto alla ricrescita del pelo in maniera anomala.
Invece di fuoriscire correttamente dal poro in cui è sito, il pelo non fa altro che ripiegarsi su se stesso, occludendo l’apertura e innescando un’infezione.
Le cause dei peli incarniti sono diverse. Una tecnica di depilazione che non estirpi il bulbo pilifero, ma elimini esclusivamente la sommità del pelo, è una di questa.
Ci sono poi l’idratazione della pelle, la rimozione delle impurità dalle parti del corpo e la non corretta disinfezione degli strumenti utilizzati per la cura del corpo come rasoi, pinzette, depilatori, spugne e via dicendo.
Come fare per eliminare i peli incarniti?
Quelli meno ostinati possono essere rimossi grazie all’utilizzo di un guanto di spugna o di crine morbido magari in doccia, dove acqua calda e vapore permetteranno di allargare i pori. Strofinate la parta che vi interessa. Sarà il calore a fare il resto.
Ma non tutti i peli sono così ‘docili’. Ce ne sono di più tenaci.
Per eliminare questa tipologia di peli incarniti, bisogna passare a dei metodi più incisivi, dunque sporcarsi le mani.
Effettuate prima un bagno di vapore, con una bacinella di acqua bollente abbinata magari a una sostanza balsmamica e poi, quando il poro è leggermente dilatato grazie al calore, provate a far fuoriscire la sommità del pelo con le dita, tirandolo via successivamente servendovi di una pinzetta sterile. Tra un pelo e un altro, ricordatevi di disinfettare sempre la pinzetta e le mani, per non provocare ulteriori infezioni nel procedimento.
Non abbiate paura di rossori e gonfiori. Passeranno. Magari passate sulla pelle un tonico astringente o del semplice succo di limone per far sì che il poro si richiuda prima, ben disinfettato.
Altro procedimento per eliminare i peli incarniti e i punti neri è il peeling, trattamento di pulizia del corpo che prevede però anche l’utilizzo di sostanze come l’acido glicolico, che vanno ad agire sull’epidermide levigandola e ripulendola in profondità.
Il peeling, pulendo l’epidermide, permette un’eliminazione delle impurità e degli inestetimi grazie all’azione esfoliante che permette la pulizia dalle sostanze nocive, impure e dalle tossine.
Ovviamente, se il fai-da-te non vi convince, potete sempre rivolgervi a un’estetista o a un dermatologo.