Maxi operazione della Squadra mobile e della Polizia postale di Palermo, che hanno eseguito un provvedimento di fermo per 24 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione, al riciclaggio e all’indebito utilizzo di codici di carte di credito clonate.
L’organizzazione internazionale sgominata dalla polizia intascava denaro clonando le carte di credito, per un truffa dal valore complessivo di circa 3 milioni di euro.
Tra i 24 fermata nel corso dell’operazione “Free money”, alcuni sarebbero vicini ad alcune famiglie mafiose del capoluogo siciliano.
Questa circostanza induce gli inquirenti a sospettare che la truffa rappresenti un inedito e finora inesplorato canale di approvvigionamento della mafia. La banda sarebbe stata a conoscenza di sofisticate nozioni informatiche.
Le vittime della truffa sono, nella maggior parte dei casi, cittadini americani le cui carte di credito sarebbero state clonate da hacker russi con un danno di svariate migliaia di dollari.
La portata del fenomeno aveva assunto dimensioni considerevoli tanto da destare la preoccupazione delle autorità statunitensi e l’interesse dei media d’Oltreoceano.

fonte: retenews24.it