Chissà se dopo Sanremo Emma Marrone tornerà “ferita, ammaccata e con il cuore stropicciato” come scrive lei stessa sulla sua pagina Facebook; di certo l’attesa per vederla all’opera in questa nuova veste di co-conduttrice (o “valletta”, come non teme di farsi chiamare) al Festival di Sanremo, assieme alla collega Arisa e al conduttore Carlo Conti, è molto alta e ha già diviso il pubblico tra coloro che si chiedono che ci faccia sul palco se non canta e chi, invece, pensa che una persona con una certa competenza sanremese possa essere solo un punto a favore della manifestazione. Lei, intanto, abbozza, pare rinunci al cachet e cerca di farsi coraggio da sola, postando un pensiero pre festival sul suo social network e facendosi abbracciare – virtualmente s’intende – dal suo pubblico.

Manca poco più di una settimana all’avventura sanremese, che comincerà il 10 febbraio, e Emma si augura il buon viaggio, ripromettendosi di indossare il suo sorriso, piuttosto del broncio, indossato, nel 2014, per rispondere ad alcune piccole accuse:

Credo proprio che questa nuova avventura stia per cominciare davvero.. Buon viaggio Emma e divertiti come non mai, a posto del broncio naturale indossa un sorriso,non aver paura dei giudizi perché in fondo ci sei abituata, riempi il tuo zainetto di ricordi, fai un po’ come ti pare come sempre hai fatto, vivi e impara tante cose nuove, osa se pensi che sia giusto farlo e stai un passo indietro quando credi di essere insicura.

Spesso Emma si dà la carica per affrontare le varie sfide che attendono chi ha raggiunto in poco tempo un grosso successo e deve pulire quel peccato originale che è vincere un talent. Ma è una sfida di cui conosceva la portata e anche le controindicazioni

Sei dove sei perché hai sempre creduto in te stessa mentre per il resto del mondo eri trasparente, sei dove sei perché non hai mai avuto paura di fare e pazienza se a volte ti sei sporcata un po’ la faccia .. Ti è servito a capire chi sei veramente e cosa vuoi per la tua vita. Quando ci si espone lo sai..si rischia di tornare a casa feriti,ammaccati,e con il cuore stropicciato.. Ma non è forse questo il significato della parola VIVERE?? E pensa a quanto è bello farlo in LIBERTÀ .

fonte: fanpage.it