Per mesi aveva accusato dei disturbi fisici e sintomi preoccupanti che avrebbero richiesto un immediato approfondimento clinico con una visita ginecologica. Lei però aveva troppo vergogna e a causa dell'imbarazzo aveva rimandato a lungo il controllo medico fino a che la situazione non è diventa irreparabile. Quando si è finalmente decisa, a causa di perdite di sangue, infatti, purtroppo per lei c'erano poche speranze di sopravvivere perché la diagnosi è stata tremenda: aveva un cancro alla cervice in fase avanzata. È la drammatica vicenda  Lisa Gould, una 34enne britannica deceduta nei giorni scorsi dopo una battaglia di alcuni mesi contro la terribile malattia.


A raccontare la sua vicenda ai giornali britannici è stata sua moglie, Amanda, con lo scopo di convincere tutte le donne a fare regolarmente dei controlli e a sottoporsi alle visite ginecologiche perché  "anche se possono sembrare imbarazzanti, possono salvare la vita". Amanda l'ha definita come una donna forte, allegra e piena di vita, ma anche una bambinona che provava forte imbarazzo per una visita ginecologica preferendo sempre rinviarla nonostante i sintomi. Dopo che i medici le avevano dato pochi mesi di vita, nell'estate scorsa, la 34enne aveva deciso di avviare una raccolta fondi per i costi del suo funerale in modo da non gravare sulla famiglia composta da ben tre figli.





fonte: fanpage.it