E’ finalmente arrivata la sentenza che tutti attendevano nel mondo del calcio e non solo. Poco fa, alle 13.42, la terza Corte d’Assise di Roma ha condannato a 26 anni Daniele De Santis, l’ultrà giallorosso, che ferì gravemente il giovane Ciro Esposito poco prima della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli. Il ragazzo è deceduto dopo un’agonia di 53 giorni. I pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio hanno, inoltre, sollecitato una condanna a tre anni per gli altri due imputati, Gennaro Fioretti e Alfonso Esposito, tifosi del Napoli e accusati di rissa aggravata. I due facevano parte del gruppo che con Ciro Esposito si avventarono contro De Santis nella zona di viale di Tor di Quinto . Alla famiglia Esposito andrà un risarcimento di 120 mila euro. La decisione è stata presa dai giudici della terza Corte d’Assise di Roma, al termine di una camera di consiglio durata oltre circa 4 ore. I pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio nei confronti dell’assassino di Esposito avevano chiesto la condanna all’ergastolo.
“Attendiamo la sentenza. Oggi siamo qui perchè vogliamo giustizia, Ciro è sempre con noi”, aveva detto in mattinata la madre di Esposito Antonella Leardi in attesa nell’aula bunker di Rebibbia della sentenza. Accompagnata dal marito e da altri parenti la donna, che è stata presente a tutte le udienze del processo, ha aggiunto: “Siamo qui per un dovere verso Ciro. Il suo sogno era andare a vivere in Inghilterra con la fidanzata. Avrebbe compiuto 31 anni se non me lo avessero portato via”.
Le reazioni dopo la sentenza:
“Devi marcire per quello che hai fatto”. Così ha urlato il pubblico dopo che la terza Corte d’Assise di Roma ha emesso la sentenza per la morte di Ciro Esposito condannando l’ultrà giallorosso Daniele De Santis a 26 di carcere.
“La pena inflitta è congrua e giusta, per De Santis non provo odio perchè l’ho perdonato”. Così la madre di Ciro Esposito, Antonella Leardi, presente in aula dopo la lettura della sentenza che ha condannato Daniele De Santis a 26 anni.

fonte: direttanews.it