Vittoria sul campo del Watford e fuga in testa alla Premier: il Leicester allunga il passo (grazie al pareggio nel derby di Londra tra Tottenham e Arsenal) e fa un altro passo verso il titolo. The Foxes da impazzire: la squadra di Ranieri ha ribaltato tutti i pronostici della vigilia e dato uno scossone alla classifica, lasciando alle spalle le corazzate di Manchester (City e United), oltre al Chelsea incappato in una stagione disastrosa, Gunners e Spurs almeno per adesso non sembrano in grado di creare grattacapi alla formazione di Ranieri. Nessuno avrebbe mai immaginato che a questo punto della stagione i rapporti di forza sarebbero stati questi. Nessuno (o quasi) avrebbe scommesso sulle prodezze di Mahrez e Vardy.


Invece no, John Pryke ha pensato che puntare un po' di soldi sul Leicester prima dell'inizio della Premier League non fosse così azzardato e ha deciso di scommettere sia sulla vittoria finale della squadra di Ranieri giocando 20 sterline (circa 25 euro) sulla quota incredibile di 5000/1 (vincita di 100 mila sterline, 129 mila in euro) sia sulla possibilità che The Foxes sarebbero arrivate tra le prime quattro in classifica (400/1). Nel primo caso, però, ha valutato che non era il caso di sfidare troppo la fortuna (quella propria e quella delle ‘volpi') e ha ritenuto più conveniente accontentarsi delll'offerta fattagli dal bookmaker Ladbrokes: ovvero, incassare in anticipo – a 10 giornate dalla fine del campionato – la scommessa che gli avrebbe fruttato una somma inferiore. Prykae ha detto sì e ha portato a casa 29 mila sterline (37.500 in euro), quanto basta per togliersi qualche sfizio e stabilire anche un piccolo record: la vincita più alta registrata quest'anno in Inghilterra.

Tutto qui? Niente affatto, perché al tifoso/scommettitore resta ancora un'altra bolletta da riscuotere, quella che gli pagherà 400 volte la posta se il Leicester chiuderà il campionato tra le prime quattro. In questo caso, il signor Pryke non ha mostrato alcuna intenzione di incassare in anticipo e decurtata la vincita.





fonte: fanpage.it