Lutto nel mondo della gastronomia mondiale. Lo chef stellato Benoit Violier, uno dei cuochi più rinomati al mondo, è stato trovato senza vita ieri nella sua abitazione di Crissier, nel cantone svizzero di Vaud. Secondo la polizia locale che ha aperto un'indagine sul caso, la morte di Violier sarebbe un suicidio. Lo chef 44enne si sarebbe ucciso con un'arma da fuoco che deteneva in casa, uno dei suoi fucili da caccia.


Il procuratore locale comunque ha disposto ulteriori accertamenti sul corpo aprendo un'inchiesta penale sul caso. Lo chef franco-elvetico era alla guida del ristorante dell'Hotel de Ville di Crissier da tre anni dopo essere subentrato a Philippe Rochat, morto l'8 luglio scorso, uno dei massimi esperti di cucina mondiale che in lui aveva trovato un degno sostituto e lo aveva forgiato per farlo diventare il suo erede ai fornelli.


Guidando il rinomato ristorante svizzero, premiato costantemente con le tre stelle Michelin, Benoit Violier era stato nominato "cuoco dell'anno" nel 2013 dall'edizione svizzera della guida Gault Millau e l'anno scorso ha ottenuto anche la nomina a miglior ristorante del mondo nella classifica francese "La Liste". Lo chef era sula cresta dell'onda e tra poco avrebbe dovuto partecipare a Parigi all'evento per l'uscita dell'ultima guida Michelin. Per questo la sua morte ha sconvolto tutta la comunità locale ma anche i suoi colleghi. Il 2015 però per Violier è stato un anno molto difficile dove oltre alla morte di Rochat, vi è stata anche quella del padre. La famiglia di Violier, in un nota, ha chiesto di essere lasciata tranquilla in modo da potersi raccogliere "in calma e in pace".






fonte: fanpage.it