È morta per un tragico scherzo del destino Pamela Gower, una donna di 49 anni che abitava a Hebburn, nel South Tyneside. Dopo mesi di richieste e una serie di passaggi burocratici, la donna, affetta da nanismo, aveva ottenuto una speciale autorizzazione per lanciarsi nel vuoto con un paracadute. Un passaggio necessario, dal momento che le sue particolari condizioni non le rendevano possibile utilizzare le attrezzature omologate e le relative dotazioni di sicurezza.


Pamela però aveva ottenuto il via libera e aveva deciso di provare a lanciarsi da circa 15mila piedi di altezza. L'autorizzazione le era giunto solo qualche settimana fa e subito si era messa in moto per organizzare il suo primo lancio e provare un'emozione nuova. Qualcosa però è andato storto, il suo paracadute non si è aperto ed è precipitata nel vuoto, morendo sul colpo dopo il terribile impatto con il suolo. Non ci sono ancora informazioni sul motivo dell'incidente, né è possibile ipotizzare un malfunzionamento dell'attrezzatura e del sistema personalizzato di sicurezza del paracadute. Saranno i rilievi dei tecnici a stabilire come sia stato possibile che il paracadute non si sia aperto e a determinare eventuali responsabilità.

In tanti hanno voluto dirle addio sul suo profilo Facebook, dove si presentava come una “pazza sognatrice”, “amante delle sfide e della vita”. Una vita spezzata a causa di una tragica fatalità, mentre faceva ciò che aveva sempre desiderato fare.





fonte: fanpage.it