L'alta pressione torna rapidamente a occupare la nostra Penisola dove insisterà per diversi giorni, appena scalfita da una perturbazione che tra domenica e lunedì lambirà l'Italia. Ci attendono quindi giornate soleggiate e calde, con nuvole che solo domenica e lunedì torneranno a nascondere i cieli del Centronord, dove però porteranno poche piogge.

L’anticiclone Ignaz ha riportato il bel tempo e il caldo su tutta l’Italia. Dal 26 al 30 aprile caldo quasi estivo. Grazie all’alta pressione, tra sabato 28 e domenica 29, le temperature supereranno i 25 gradi quasi ovunque, toccando punte di 30 gradi al Sud e sulle Isole. Ma già da lunedì 30 aprile e martedì 1 maggio i valori si abbasseranno ulteriormente e dal due maggio si attesteranno intorno a i 22 gradi, valori comunque nella media stagionale.

Hannibal, l'anticiclone africano che portava il nome del condottiero cartaginese, in realtà, non è mai esistito. Si è trattato solo di un caso mediatico e di divulgazioni di informazioni scientifiche non vere. Il centro meteorologico di Berlino, che dal 1954 tiene a “battesimo” i cicloni e gli anti-cicloni che influenzano il meteo in Europa, ha dato solo oggi il nome a questa nuova ondata di alta pressione, chiamandolo Ignaz.

Giovedì parzialmente nuvoloso su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria, ma con poche deboli piogge solo sulle zone alpine e sull’Appennino ligure. Bello e soleggiato nel resto d’Italia con prevalenza di cieli sereni per l’intera giornata. Temperature ovunque in deciso aumento: un po’ di caldo fuori stagione con massime in generale comprese fra 19 e 24 gradi e punte fino a 26-27 gradi nelle due Isole maggiori. Venti moderati di Scirocco su Mar Ligure, Tirreno occidentale, Sardegna e Canale di Sicilia con i mari localmente mossi.