Malore in cella, ricoverata la madre di Loris, Veronica Panarello. La donna è stata portata nell'ospedale di Agrigento. Panarello, detenuta con l'accusa di avere ucciso il figlio a Santa Croce Camerina il 29 novembre 2014, la notte scorsa, secondo quanto si apprende, è svenuta nella cella dell'istituto penitenziario femminile in cui è reclusa. Soccorsa prontamente dagli agenti di custodia è stata successivamente condotta in infermeria e il medico ne ha disposto il ricovero precauzionale, sottoponendola a Tac e altri analisi ed esami che non hanno evidenziato patologie di rilievo. Al momento il legale di Veronica Panarello, Francesco Villardita, è andato ad Agrigento per incontrare la sua assistita, dopo che la direzione del carcere ha autorizzato un colloquio straordinario con la mamma di Loris. Del ricovero della donna è stata informata anche la Procura ragusana.

Nei giorni scorsi l'avvocato difensore di Veronica Panarello, Francesco Villardita, aveva detto di aver incontrato la sua assistita: "Ho incontrato Veronica una settimana fa, ha avuto un crollo fisico perché non mangiava da cinque giorni per cui le hanno dovuto mettere le flebo. Poi, grazie all'aiuto degli operatori penitenziari ha ripreso ad alimentarsi da sola". Veronica Panarello - lo ricordiamo - è in carcere con la terribile l'accusa di avere ucciso il figlio di 8 anni, strangolandolo con delle fascette di plastica e di avere poi gettato in un canalone, di contrada Mulino Vecchio, il corpo. Il carcere preventivo per la donna è stato convalidato prima dal Gip di Ragusa e poi dal tribunale del Riesame di Catania. Le indagini, che sono ancora in corso, sono delegate a polizia di Stato, squadra mobile e carabinieri del capoluogo di provincia siciliano.