Quando parliamo di “vendita legname” ci riferiamo alla commercializzazione del legno lavorato in varie forme e dimensioni, pronto per essere usato in costruzione, falegnameria o bricolage. Non si tratta di legna da ardere, ma di materiale da costruzione vero e proprio: travi, tavole, pannelli, listelli o blocchi in legno massello o multistrato, venduti in segherie, grossisti, negozi di ferramenta ben forniti e piattaforme online.
La vendita può avvenire al dettaglio (per piccoli progetti) oppure all’ingrosso (quando servono grandi quantità). I fornitori, a seconda del tipo di legno e lavorazione, possono anche offrire taglio su misura, piallatura, impregnazione o altri trattamenti tecnici.
Non esiste un solo tipo di legno. Cambiano le essenze, l’origine, la durezza, la resistenza e ovviamente anche il prezzo. Una delle prime distinzioni fondamentali è tra legno tenero e legno duro.
I legni teneri, come abete, pino o larice, sono più leggeri, facili da lavorare e spesso usati in edilizia o fai-da-te. L’abete, ad esempio, è tra i più economici e si trova ovunque. È ideale per strutture leggere, rivestimenti, scaffali o mobili semplici.
I legni duri, come rovere, faggio, frassino o castagno, sono invece più resistenti e spesso utilizzati per mobili pregiati, pavimentazioni, scale, strutture portanti e arredi da esterno. Sono più costosi, ma durano molto di più, resistono meglio all’umidità e ai parassiti, soprattutto se trattati adeguatamente.
Esistono anche legni esotici, come teak, iroko o mogano, molto belli e stabili, ma spesso più costosi e usati in ambiti particolari come l’arredo nautico o l’arredamento di lusso.
Infine ci sono i pannelli derivati dal legno, come MDF, OSB, multistrato, compensato o truciolare. Questi non sono legno massello, ma composti più economici e versatili, usati molto nell’arredamento moderno, nei mobili su misura e nel bricolage.
Il legname è uno dei materiali più usati al mondo perché è versatile, naturale e resistente. Può essere impiegato in mille modi diversi.
Nel campo delle costruzioni, il legno serve per realizzare tetti, travi, coperture, solai, case in bioedilizia, capanni, gazebi, pergole, infissi, porte e molto altro. Il legno da costruzione deve avere determinate certificazioni e trattamenti, perché deve sopportare carichi, resistere al tempo e – in certi casi – anche al fuoco o all’acqua.
Nel fai-da-te, il legno è utilizzatissimo per costruire mobili, mensole, ripiani, strutture da giardino, giochi, cucce, fioriere, rivestimenti murali o decorazioni. In questo caso, si preferisce un legno facile da tagliare, da verniciare e da maneggiare anche senza strumenti professionali.
Un altro uso comune è per l’arredamento su misura: falegnami, artigiani e designer usano legni pregiati per creare cucine, armadi, tavoli, sedie, librerie, scale interne ed esterne, spesso con tecniche artigianali e finiture di grande effetto.
Il prezzo del legno può variare moltissimo in base a diversi fattori: essenza, formato, lavorazione, quantità e trattamenti richiesti. Anche l’origine (legno locale o importato) può influire.
Per darti un’idea di massima:
• Il legno tenero come l’abete grezzo può costare anche meno di 10€/m² se in tavole sottili o pannelli standard.
• Il multistrato o il compensato di buona qualità può andare dai 15 ai 30 €/m², a seconda dello spessore.
• Il rovere massello o il faggio possono salire dai 40 € fino anche a 100 €/m² e oltre, specie se già trattati.
• I legni esotici (come il teak) possono superare facilmente i 150 €/m².
• Il prezzo delle travi (lamellari o massicce) viene calcolato al metro lineare o a volume e parte da circa 5–10 €/m lineare per le più semplici.
I rivenditori all’ingrosso applicano sconti importanti su grandi quantità, mentre per chi compra al dettaglio o solo pochi pezzi il costo può essere leggermente più alto.
Puoi trovare legname presso:
• Segherie e grossisti, che vendono anche ai privati
• Centri per l’edilizia e bricolage, come ferramenta specializzate o grandi magazzini
• Falegnamerie e rivenditori locali, dove spesso puoi ordinare tagli su misura
• Siti online affidabili, che offrono una gamma molto ampia e, spesso, spedizioni a domicilio
Nel caso del fai-da-te, molti iniziano da negozi fisici perché possono vedere e toccare il materiale, ma se hai già le idee chiare, anche l’acquisto online può essere molto comodo e, a volte, più economico.
La vendita di legname è un settore variegato, che risponde a esigenze molto diverse: dalla grande edilizia al piccolo laboratorio domestico. Ciò che fa la differenza è capire che uso farai del legno, scegliere l’essenza più adatta e acquistare da un fornitore serio che ti dia anche qualche consiglio pratico.
Che tu stia costruendo una casa in campagna o semplicemente realizzando una libreria con le tue mani, conoscere bene le caratteristiche del legno ti aiuta a ottenere un risultato migliore, più duraturo e più sicuro.